Tornano a muoversi le acque in casa Marzotto. E ora al centro finisce Valentino. I Donà dalle Rose, riuniti attorno ad Andrea e spalleggiati dal presidente della società Matteo Marzotto, puntano al 29,93°% della maison romana. E arrivano a un passo dall'Opa sul titolo.
La mossa a sorpresa, dopo mesi di speculazione su possibili manovre, prende avvio dall'accorpamento di un 14,5% di Valentino in una holding ad hoc: Andrea, Isabella e Rosanna Donà dalle Rose più Massimo Caputi, consigliere della municipalizzata di Roma Acea e del Monte dei Paschi e gli hedge fund londinesi Leonardo Capital e Leo Ventures hanno ceduto alla Icg, International capital growth, una quota pari al 14,5% della casa di haute couture. La holding fa capo agli stessi venditori (Andrea, Isabella, Rosanna). Ma al loro fianco c'è anche il ramo della famiglia Marzotto riunita attorno a Matteo (nella foto) , attuale direttore generale di Valentino, Diamante e Vittorio. E anche il conte Umberto Marzotto, azionista tramite la Gencor-Coinvest col 10,7%, è pronto a cedere la propria quota.
Il passaggio dei titoli avverrà a un prezzo di 26 euro per azione, ma il gruppo di azionisti ha il diritto a salire al 29,9% entro marzo del prossimo anno. Nel frattempo la newco ha già stipulato un contratto preliminare di acquisto di ulteriori 3,5 milioni di azioni, sempre al prezzo di 26 euro, con Giannino Marzotto e un altro accordo preliminare è stato siglato con Gencor.
Estratto da Il Sole 24 Ore del 15/09/06 a cura di Pambianconews