A Milano come a Roma è tempo di cambiamenti per le boutique del lusso. L'intensa attività di queste settimane è soltanto un piccolo esempio del trend di crescita del commerciale nelle zone storiche delle grandi città.
Le trattative per la vendita dello storico palazzo della Rinascente in piazza Colonna a Roma, tuttora in affitto al gruppo distributivo a un canone di 3 milioni 400mila euro all'anno, sarebbero in fase finale. Fonti bene informate indicano che interessato sarebbe il gigante svedese dell'abbigliamento H&M, ma il colosso spagnolo Zara avrebbe rilanciato sul prezzo. Lasciate le attuali sedi capitoline, i magazzini Rinascente si trasferiranno invece nell'arco di due anni in via del Tritone (angolo Due Macelli), dov'è stato comprato un megaspazio da ristrutturare di 20mila mq.
Ma nella capitale altri si muovono: nel giro delle grandi griffe tra le più attive c'è Bulgari, presente in via Condotti, ma che potrebbe presto espandersi. La maison romana ha la sede sul lungotevere e starebbe cercando nuove location.
Se ci si sposta a Milano, nel quadrilatero della moda, gli occhi di molti investitori sono in queste settimane sul palazzo di Gucci in via Montenapoleone. È infatti in corso un'asta per la cessione dell'immobile con un prezzo indicativo di oltre 150 milioni: a vendere è Gucci Group, controllata dalla francese Pinault Printemps Redoute. Molto probabilmente, dopo la dismissione, Gucci lascerà l'immobile e migrerà verso altra destinazione del quadrilatero. Anche altre maison, nel capoluogo lombardo, stanno lasciando gli spazi di loro proprietà per concentrarsi verso nuove aree: Ermenegildo Zegna, ad esempio, sta lasciando lo store di via Verri per trasferirsi nella vicina via Montenapoleone.
Estratto da Il Sole 24 Ore del 6/09/06 a cura di Pambianconews