Vendite in lieve calo per Liz Claiborne, gruppo americano che realizza e distribuisce collezioni di abbigliamento e accessori coprendo tutti i segmenti (dal fashion, al classico, dall'active al denim): nel primo semestre fiscale totalizza 2,3 miliardi di dollari, in flessione dello 0,7% a periodi comparabili. Grazie a un accordo di licenza con Nourison, la società punta a sviluppare ulteriormente il tessile per la casa.
Il bilancio della prima metà dell'esercizio evidenzia un calo dell'utile operativo, che passa da 211 a 152 milioni di dollari, e del risultato netto, che scende da 126 a 86 milioni di dollari. Nel secondo trimestre, in particolare, il fatturato sale del 2,4% a 1,13 miliardi, mentre l'utile operativo si riduce da 92 a 75 milioni, provocando una diminuzione dell'utile netto da 54 a 39 milioni di dollari.
A cura di Pambianconews