Per la prima volta in tre anni i conti trimestrali di Nike sono in calo. Lo ha annunciato ieri il gruppo statunitense, presentando i dati dell'ultimo trimestre dell'anno fiscale 2005-2006 (che si chiude al 31 maggio). L'utile netto è sceso del 4,8% rispetto allo stesso periodo del 2005, a 332,8 milioni di dollari, paria 1,27 dollari per azione contro 1,30 di un anno prima.
Fra i motivi che hanno portato alla flessione dei risultati c'è stato il calo delle vendite in Europa (-3%) del prodotto di punta, le scarpe da jogging e per il tempo libero. Secondo fonti di mercato, la quota persa da Nike in questo segmento se l'è accaparrata Puma, che negli ultimi mesi ha lanciato prodotti più convenienti ma ugualmente di qualità.
Estratto da Finanza&Mercati del 29/06/06 a cura di Pambianconews