Crédit Agricole più vicina allo champagne Taittinger. L'istituto francese guidato da Remé Carron è infatti in trattative avanzate per l'acquisto dell'azienda francese ceduta un anno fa agli americani della Starwood Capital. Gt Louvre, controllata al 100% di Starwood, ha già commentato che la proposta dell'Agricole è «estremamente attraente».
A favore dell'opzione francese gioca anche l'uscita di scena dell'indiano United Breweries Group. Il direttore finanziario del gruppo di Bangalore, Ravi Nedungadi, ieri ha infatti dichiarato che l'offerta da 752 milioni di dollari presentata alla Staxwood non sarà ritoccata.
In più, oltre a Crédit Agricole e United Breweries group, ci sarebbero anche altri pretendenti per le bollicine Taittinger: Starwood ha affermato di avere ricevuto già otto proposte per le attività vinicole. Secondo il quotidiano francese Les Echos, anche il finanziere belga Albert Frère sarebbe nuovamente della partita. L'uomo d'affari, che deteneva il 25% di Taittinger prima della cessione a Starwood, si era ritirato improvvisamente lo scorso aprile.
Estratto da Finanza&Mercati del 30/05/06 a cura di Pambianconews