Milano è pronta a sbarcare a New York con la mostra Milanomadeindesign che per tre settimane (dal 18 maggio al 10 giugno) farà conoscere la creatività milanese agli abitanti Grande Mela. Una mostra itinerante organizzata dalla Provincia e dalla Camera di Commercio in collaborazione con la Fondazione Corriere della Sera, che sarà, successivamente, anche a Toronto, San Francisco, India, Cina, Giappone per tornare infine a Milano.
Le installazioni multimediali di Studio Azzurro guideranno il visitatore in un viaggio all'interno del territorio milanese. Nelle «isole» di una bottega artigianale che si dipana per tutto lo spazio della mostra verranno esposti 120 oggetti di design, tra i quali spicca la Brera, ultimo gioiello dell'Alfa Romeo.
Una delegazione della Provincia, guidata dal presidente Filippo Penati, sarà da oggi nella metropoli statunitense sia per partecipare all'inaugurazione della mostra (alla Milk Gallery di Manhattan), che vuole riaffermare il primato del design milanese a livello internazionale, sia per promuovere il Sistema-Milano. «Si tratta di un'iniziativa forte sulla quale la Provincia punta molto, ha spiegato l'assessore all'Economia e Innovazione, Luigi Vimercati. New York è una vetrina del mondo e noi vogliamo far vedere l'eccellenza e la validità delle imprese e dei prodotti del sistema Milano. Una validità che è stata sottolineata pure dalla Presidenza della Repubblica».
Nei giorni scorsi infatti il segretario generale del Quirinale, Gaetano Gifuni, ha inviato al presidente Penati un telegramma in cui rileva come la mostra di New York sottolinei «il grande patrimonio di professionalità e di impegno dell'imprenditoria milanese. Creatività e inventiva hanno offerto e continuano a offrire nel rilevante settore del made in Italy un modello prezioso di stile e qualità, frutto di talento, di antica esperienza e di forte spirito innovativo». «L'imprenditoria milanese, prosegue il messaggio del Quirinale, ha saputo ottenere risultati d'eccellenza, nel segno di un design che, ammirato in tutto il mondo, ha affrontato ed affronta con successo le sfide competitive di un mercato globale in continua evoluzione».
Estratto da Corriere della Sera del 16/05/06 a cura di Pambianconews