Le imprese venete sono state contagiate dall'onda lunga della Cina, è quanto viene confermato da un'indagine dell'Osservatorio Asia che segnala come il Veneto sia la seconda regione italiana per investimenti in Cina. Sono 110 le imprese venete presenti là; gli ultimi dati risalgono al 2004 e parlano di un investimento medio aziendale di 3 milioni. Nella classifica Treviso è risultata al terzo posto assoluto per gli investimenti nel paese del Dragone con 23 imprese presenti con joint venture, produttive. I settori maggiormente presenti sono il legno-arredo, la meccanica e il tessile.
Secondo il presidente di Unindustria Treviso, Andrea Tomat, però, «nemmeno il segmento di nicchia, venuto a cadere il quadro di una produzione di massa ben regolata, può ritenersi al riparo della concorrenza e anche i grandi produttori puntano sulle piccole serie e sulla personalizzazione. È con queste variabili che dobbiamo fare i conti. All'orizzonte si profila una nuova geopolitica su scala mondiale che va interpretata».
Estratto da Il Sole 24 Ore del 9/05/06 a cura di Pambianconews