Itochu Shoji ha acquisito una quota del 40% della britannica Paul Smith. Il designer ha dichiarato di intendere conservare la propria partecipazione del 60%, oltre a conservare le cariche di presidente e stilista. L'acquisizione fa di Itochu il comproprietario di uno dei più forti marchi britannici, con un fatturato di 75,5 miliardi di yen (ca. 531 mln. di euro), il 15% circa dei quali proviene dalla distribuzione al dettaglio e il resto da attività di distribuzione all'ingrosso/concessione di licenze. Paul Smith rimane un marchio forte sull'abbigliamento uomo, con il 54% delle vendite generate dall'uomo, il 28% dagli accessori e appena il 14% dall'abbigliamento donna.
L'investimento di Itochu è analogo alla sua acquisizione di una quota del marchio statunitense LeSportsac, di cui detiene i diritti di licenza, nonché alla sua precedente acquisizione di Hunting World. Come riferito di recente, la motivazione di Itochu dietro all'investimento era di assicurare la continuità delle proprie licenze nipponiche oltre all'espansione nel resto d'Asia. Si ritiene che Itochu sia sempre più preoccupato dall'erosione della propria scuderia di marchi in licenza nel momento in cui vengono acquisiti marchi europei e americani. Nei cinque anni trascorsi, buona parte della frenetica attività di acquisizione in Europa e negli USA ha ingenerato accordi di licenza a lungo termine fra marchi e la conseguente risoluzione dei contratti con i partner nipponici.
A cura di Pambianconews