La Facis ha chiuso la campagna vendite A/I 2006-2007 con un incremento complessivo del + 15% . A fare da traino è stato il mercato estero (+35%), con un fatturato di 3,5 milioni di euro, che si conferma il nuovo volano di sviluppo dell'azienda. La crescita nel mercato interno (+ 11%) a quota 13,4 milioni di euro, seppur maggiormente contenuta, è stata comunque positiva se confrontata con i dati di settore e alla luce di una rete vendita parzialmente rinnovata e della riqualificazione in atto di parte del trade. L'azienda che da sempre ha concentrato i suoi sforzi sul mercato interno, sta da qualche anno aprendosi con successo verso i mercati esteri che ad oggi rappresentano il 30% del fatturato.
L'approccio “step by step” adottato per l'estero ha consentito di concentrare gli sforzi e le risorse così da ottenere i migliori risultati possibili all'interno di ogni singola area. I prossimi mercati di espansione sono il far east e i paesi emergenti. In queste aree attualmente si sviluppano modesti volumi poiché la penetrazione è fortemente legata alla costruzione di un brand forte, alla creazione di una strutturata organizzazione, alla ricerca di partner adeguati, all'impiego di ingenti risorse finanziarie; operazioni comunque in fase di sperimentazione da circa un anno.
In Italia invece la Facis (che da una recente ricerca Nielsen risulta essere il quarto brand presente sul mercato formale) vuole consolidare le posizioni conquistate e puntare sulla crescita di prodotti correlati, quali la linea sport, la camiceria e la cerimonia, collezioni lanciate da due stagioni e che stanno riscotendo un discreto successo commerciale. Tali performance commerciali sono frutto anche delle operazioni di rilancio del marchio attuate nell'ultimo anno. Le diverse sponsorizzazioni sportive unite ad un media plan articolato hanno infatti permesso di riposizionare il marchio e di incrementarne notorietà ed immagine.
A cura di Pambianconews