Gli analisti di Cheuvreux danno la scossa a Burani che ieri ha chiuso la giornata in rialzo del 7,07% a 20,13 euro. Il broker francese ha avviato la copertura sul titolo della società con la raccomandazione outperform, mentre il prezzo obiettivo è stato fissato a 23,30 euro. Merito delle buone indicazioni che arrivano dal mercato dell'est Europa e dall'Asia. Secondo le stime degli esperti, queste due aree arriveranno a pesare per il 29% sui ricavi totali entro il 2008 rispetto al 22% del 2005.
Il giudizio viene supportato anche dai conti 2005. L'utile netto è salito a 19,1 milioni (+198,5%) dai 6,4 milioni del 2004 e con ricavi a 483,1 milioni (+12,5%) contro 429,6 milioni sempre dell'esercizio precedente. Il mol ha raggiunto 61,4 milioni (+35,9%) da 45,2 milioni del 2004, l'Ebit è 42,7 milioni (+47%) da 29 milioni. A livello consolidato l'utile netto è stato 22,3 milioni (+186,3%) dai 7,8 milioni del 2004. Il consiglio di amministrazione ha proposto la distribuzione di un dividendo ordinario di 0,13 euro per azione rispetto ai 0,11 euro dello scorso esercizio.
Estratto da Finanza&Mercati del 6/04/06 a cura di Pambianconews