In Italia, il mercato dell'orologeria sembra essere finalmente in crescita. Le ultime statistiche della Fédération de l'Industrie Horlogère Suisse, parlano infatti di esportazioni mondiali 2005 per 12,5 miliardi di franchi svizzeri (+10,9% rispetto al 2004), con il mercato italiano che, l'anno scorso, ha fatto registrare importazioni per 842 milioni di franchi svizzeri (+8,4%).
Il Bel Paese mantiene saldamente il 4° posto al mondo (dopo Usa, Hong Kong e Giappone) e il 1° in Europa (davanti, di molte lunghezze, a Francia, Germania, Inghilterra e Spagna) per il valore degli orologi acquistati dalla Svizzera. Una crescita nazionale sicuramente favorita dal positivo andamento internazionale dell'orologeria (nello stesso periodo preso in esame infatti, importanti mercati di riferimento hanno fatto registrare forti crescite delle importazioni dalla Svizzera: Usa +14,5%, Giappone +15,7% e Cina +25,7%), che l'industria di settore stimola con sempre più numerose e diversificate proposte.
Dal punto di vista della vendita, nella fascia economica di prezzo, le marche più gettonate sono Casio (48,4%) e Citizen (32,2%); in quella media lo sono Breil (59,7%) e Sector (33,6%); in quella alta Cartier (46,8%), Rolex (28,4%) e Omega (17,6%).
Estratto da Il Sole 24 Ore del 3/04/06 a cura di Pambianconews