La moda femminile ha riscontrato un netto miglioramento nelle vendite di questo questo autunno-inverno. Soddisfacente la performance dell'abbigliamento, decisamente buona quella degli accessori, con in testa il sell out delle borse. I risultati positivi sono stati favoriti anche dai saldi che, nel complesso, sono andati meglio delle passate stagioni.
Alcune problematiche, però, permangono ad ostacolare un'ulteriore ripresa del mercato. In primo luogo i cartellini di vendita delle prime linee che continuano ad essere particolarmente alti: ma questo ostacolo sembra essere difficile da superare. E qui torna in primo piano il valore del made in Italy: un'etichetta indispensabile per giustificare, almeno in parte, i costi alle stelle. Più abbordabile, invece, potrebbe essere il discorso della collaborazione tra aziende e retail. I negozianti vorrebbero potere riassortire più facilmente i prodotti best seller e, parallelamente, poter sostituire gli articoli di minore gradimento senza dovere aumentare l'ordine.
Infine, sul fronte comunicazione gli stilisti potrebbero coinvolgere di più la distribuzione, magari inserendo i nomi dei dettaglianti nei loro siti e creando eventi che li rendano partecipi.
Estratto da Fashionmagazine.it del 14/02/06 a cura di Pambianconews