Il presidente di Confindustria Luca Cordero di Montezemolo, parlando in occasione dell´incontro organizzato da Altaroma, ha annunciato una serie di iniziative finalizzate a sostenere e dare impulso a uno fra i settori capitali della nostra economia.
All'appuntamento, dedicato allo “sviluppo della micro-impresa nel settore Moda”, oltre al presidente Stefano Dominella erano presenti gli stilisti Ettore Bilotta, Nicola Del Verme, Marco Coretti, Franco Ciambella, Silvio Giardina, Patrizia Pieroni e Susanna Liso. «Dovete uscire da qui sapendo che da parte nostra ci sarà un impegno concreto», esordisce Montezemolo, «il cambio generazionale è fondamentale per la trasformazione del sistema imprenditoriale che stiamo portando avanti: abbiamo dei grandi interpreti del made in Italy, che ne hanno decretato il successo ma sono ormai in età avanzata. Il vostro contributo è importante per noi e una grossa opportunità per voi».
Secondo Montezemolo le scuole sono essenziali, per questo motivo ha promesso agli studenti di moda e design delle giornate di lavoro alla Luiss, per rendere più diretto il rapporto con le imprese. «Bisognerebbe stabilire un meccanismo automatico e meritocratico per utilizzare questi istituti come serbatoio di professionalità», sottolinea il leader degli industriali, «e non escludo borse di studio per i più bravi».
Con Paolo Zegna, presidente del confindustriale Sistema moda, verranno promossi «incontri tra le imprese e le piccole realtà del settore, e un censimento per capire cosa offre il mercato», ha annunciato Montezemolo. «La moda è la vera chiave di entrata automatica dell'Italia negli altri paesi», insiste Montezemolo. Sapendo, però, che «alla fine della fiera vince sempre il più bravo».
Estratto da La Repubblica del 02/02/06 a cura di Pambianconews