Il negozio più trendy del momento, 800 metri quadrati nel cuore di New York, con l'insegna Diesel, è made in Grisignano, Vìcenza. Così come l'Arrnani jeans che Andreij Shevchenko ha aperto a Kiev, ma anche i punti vendita Coin, Stefanel, Trussardi, Max Mara, Valentino, Dolce & Gabbana e molti altri ancora. A firmare i negozi delle griffe più prestigiose è da un quarto di secolo la Essequattro.
«ll nostro elemento vincente, dice Pietro Cipriano, presidente di Essequattro, sta nella mediazione tra la creatività di stilisti e architetti, l'esigenza di una riconoscibile immagine delle catene distributive e la necessità di dare al tutto razionalità, qualità e rispondenza alle norme internazionali».
Il fatturato è passato dai 13 milioni del 2000 ai 21 stimati a fine 2005, con un trend di crescita stabile anche nel budget 2006, una quota export oltre il 45% e vendite che spaziano dai Paesi Arabi alla Russia, dal Canada agli Usa. «Sono risultati sostenuti anche da una forte attenzione all'innovazionc ed alla continua ricerca, rileva Cipriano, abbiamo uno staff di una ventina di persone che opera in questo ambito, su un totale di 130 dipendenti e abbiamo investito solo lo scorso anno 1,1 milioni».
Da un paio d'anni, per completare il nostro servizio, abbiamo aperto una divisione che opera nel settore delle porte automatiche e che sta avendo ottimi risultati, ora è tempo di costruire una nuova fabbrica. L'investimento stimato sarà superiore ai 7 milioni, ma è indispensabile per dare spazio alle lavorazioni e alle nostre necessità di magazzino». Quanto al futuro, l'ambito di sviluppo vedrà una accentuazione del servizio post vendita, ma anche nuove griffe ad arricchire il portafoglio ordini, come Hugo Boss ed Escada.
Estratto da Il Sole 24 Ore NordEst del 1/02/06 a cura di Pambianconews