Giuseppe Albarelli, 37 anni, e Andrea Pensiero, 43, sono i fondatori del marchio di abbigliamento Franklin & Marshall. Il loro stile, ispirato alle divise sportive dei college statunitensi, ha riscosso un notevole successo: in sei anni sono passati da zero a 22 milioni di euro di giro d'affari con una quota export pari al 50%. «Grazie all'intuizione del mio socio, tra i migliori conoscitori dello streetwear al mondo, siamo riusciti a lanciare qualcosa che non c'era e che, tra l'altro, a noi piaceva moltissimo» spiega Albarelli, amministratore delegato.
La scelta cadde sulla scritta di una felpa vintage che Pensiero aveva acquistato a Londra, rendendosi conto solo più tardi che si trattava del nome uno dei più antichi college americani, fondato nel 1787, in Pennsylvania. «Nel 2003 abbiamo stipulato con l'istituto un licensing agreement per l'utilizzo del marchio in cambio di royalty sulle vendite negli Stati Uniti» precisa Albarelli, che aveva già l'esclusiva del brand per gli altri mercati. «L'accordo, inoltre, prevede la possibilità per noi di accedere ai loro archivi fotografici».
Le richieste da parte dei negozianti sono numerose: «Per preservare l'immagine del prodotto abbiamo optato, però, per un numero chiuso di negozi multimarca. Almeno in Italia» precisa Albarelli. «All'estero, invece, vogliamo crescere ancora arrivando, nel prossimo triennio, a una quota export dell'80% ». In febbraio, intanto, sarà la volta del primo monomarca: a Milano, in corso di Porta Ticinese.
Estratto da Economy del 27/01/06 a cura di Pambianconews