E' dal Far East che provengono alcuni degli stilisti più promettenti della scena internazionale, da Derek Lam a cui Tod's ha affidato il suo progetto di abbigliamento, a Vivienne Tam e Peter Som che ha vestito le star di “Sex and the city”. Da Pechino è arrivata Hong Huang, editrice di quattro riviste di moda che oggi orientano i gusti e gli stili di quella fascia di ricchi cinesi amanti delle griffe straniere come il nababbo giallo Zhang Yu Chen, sorta di Donald Trump locale. Grazie ai suoi venti milioni di abitanti, Shangai è infatti una vetrina prestigiosa per le griffe di punta della moda internazionale.
Estratto da Affari&Finanza del 9/01/06 a cura di Pambianconews