La crisi del settore tessile ha portato Zucchi, uno dei simboli del tessile italiano, specializzato in completi da letto, asciugamani e tovaglie di altissima qualità, a licenziare 719 persone tra operai e impiegati ed a chiude ben quattro stabilimenti.
Questo è il risultato dell'accordo sottoscritto da Franco Todisco, il manager che ha sostituito il patron Giordano Zucchi prima dell'estate, chiamato apposta per guidare il piano di ristrutturazione. «È la prima volta nella storia di Zucchi che ricorriamo a questa agevolazione statale», tiene a sottolineare Todisco. Complessivamente l'intervento di riduzione dei costi del personale comporterà oneri straordinari per 20 milioni.
Sempre ieri è stata approvata la fusione per incorporazione della Bassetti e Standartela in Zucchi. «Un altro tassello del piano di rilancio che ci aiuterà a risparmiare e a tornare operativi, dichiara il numero uno. Secondo le nostre previsioni saremo in nero entro la fine del 2006». Ieri a Piazza Affari i titoli hanno preso il volo: le Zucchi ordinarie hanno chiuso a 2,804 (+4,01%), le risparmio a 0,028 (+0,99%).
Estratto da Finanza&Mercati del 23/12/05 a cura di Pambianconews