L'azienda guidata da Franco Zanellato e specializzata nella produzione di accessori in pelle di target alto festeggia al prossimo Pitti Immagine Uomo 30 anni di attività. Molte le cose che sono cambiate: dalla guida dell'azienda, affidata oggi alla seconda generazione della famiglia, nella persona di Franco, all'ubicazione della sede.
Ma non è cambiato invece il metodo di lavoro. ZANELLATO, infatti, offre oggi la stessa qualità di pellami e la stessa artigianalità degli anni %u201870, che hanno contraddistinto il marchio e lo hanno portato ad essere un punto di riferimento per quegli uomini abituati all'abbigliamento “personal tailor”.
“E' proprio questo uno degli obiettivi del brand: sviluppare una serie di prodotti che mirino a soddisfare i bisogni di una clientela evoluta” spiega Franco Zanellato. “Le nostre collezioni sono il completamento perfetto di un look elegante, ma anche di un abbigliamento sportswear-chic. Dalle calzature alle borse-lavoro, passando attraverso la piccola pelletteria da cui si riconosce la qualità dei pellami e la visibile lavorazione sartoriale dell'oggetto. Un importante must a cui non rinunceremo mai e che vogliamo sempre di più evidenziare.”
“Una delle mie passioni è quella di recuperare dal passato oggetti che evochino un'emozione, un ricordo. Qualche stagione fa ho scelto di inserire una cartella lavoro che è l'esatta replica delle borse da postino del dopoguerra, contraddistinte dalla chiusura in metallo. Questo oggetto è diventato in brevissimo tempo il nostro prodotto di identificazione, un accessorio che ci ha permesso di puntare ad un target esclusivo ed elevato: il Tessabit di Como, come il Sugar di Arezzo o il Janet Brown a New York, sono solo alcuni dei nostri rivenditori.”
A cura di Pambianconews