Da inizio anno il buon andamento settoriale, unito a singole storie, si è riflesso sui titoli del Made in Italy. In particolare spicca il risultato di Tod's che da inizio anno ha messo a segno una performance superiore al 50 per cento. Un risultato, questo, che si è accentuato soprattutto dopo la diffusione dei dati del terzo trimestre 2005 nei quali Tod's evidenzia una crescita delle vendite (+16%) superiore a quella prevista da Goldman Sachs.
In realtà a beneficio dei titoli italiani, in particolare quelli di aziende molto esposte al mercato americano, tra cui appunto Tod's (lo stesso discorso vale anche per Bulgari e Luxottica) si è riflesso il recupero del dollaro sull'euro.
Bene anche i risultati per Mariella Burani che da inizio anno guadagna (+45%), mentre Valentino Fashion Group si attesta a un 7%, dal momento della quotazione, all'inizio di luglio.
Da un punto di vista della capitalizzazione e del flottante in Borsa la stella del Made in Italy è Luxottica, titolo che da inizio anno guadagna quasi il 43 per cento.
Estratto da Il Sole 24 Ore del 2/12/05 a cura di Pambianconews