L'ormai famoso diverbio tra “Italian concepì” e “Made in Italy” sembra essere stato risolto coraggiosamente dalla Versace, da gennaio infatti su tutti i capi della maison sarà presente una nuova etichetta con la dicitura inequivocabile “Made in Italy, Manufactured and Certified by Versace”. Sarà un prodotto di cui Versace garantisce direttamente la realizzazione italiana e non solo il valore del marchio e dell'idea.
Questo è solo un passo della strategia di rinascita del Marchio. “Oggi, afferma Giancarlo Di Risio, ad della Maison, per stare sul mercato occorre molta chiarezza, a partire dal consumatore finale che deve poter leggere in una etichetta tutto ciò che gli si vuole dire”.
Il piano di Di Risio mira oltre al raggiungimento del pareggio entro il 2007, ad investire in due marchi forti: Versace, più tradizionale e Versus, più sperimentale. Intanto, per il 2006, la casa della Medusa prevede di sbarcare in Asia con almeno altre cinque boutique dirette.
Estratto da CorrierEconomia del 21/11/05 a cura di Pambianconews