“Ho sempre auspicato l'adesione di “Pratoexpo” a “Milano Unica“, sia per l'importanza di quella manifestazione, sia per il valore aggiunto che essa apporta all'insieme del nostro sistema. Ero, peraltro, convinto che la serietà e la qualità del progetto che, nella prima edizione, ha visto assieme Ideabiella, IdeaComo, Moda In e Shirt Avenue, avrebbero fatto, ben presto, presa sugli amici e colleghi Pratesi, convincendoli ad unirsi nell'ambizioso progetto di “Milano Unica”. Così Paolo Zegna ha commentato l'ingresso di Pratoexpo nel gruppo di fiere tessili unitesi sotto il nome in Milano Unica.
“La prima edizione di “Milano Unica”, ha realizzato un obiettivo che neppure le più rosee aspettative avrebbero messo in conto. Ha continuato il Presidente di Milano Unica. Gli espositori sono stati 609 espositori, tra cui 130 imprese internazionali, mentre, sul fronte dei clienti, le presenze rilevate sono state superiori a 27.500 e hanno superato del 37% le 20.000 inizialmente previste. Le aziende-clienti presenti, tutte di alto livello, sono state oltre 15.000 di cui oltre il 30% estere, un dato mai raggiunto sommando le presenze delle quattro fiere promotrici”.
“Milano Unica ha dimostrato di essere uno strumento molto importante per trasmettere messaggi chiari e forti ai mercati, per ribadire, a livello internazionale, la posizione di leadership del tessuto italiano in innovazione, creatività, qualità e servizio. Ha dimostrato che con la buona volontà è possibile fare massa critica, valorizzando, al contempo, le peculiarità e le specificità di ogni manifestazione associata, in altri termini, di poter valorizzare le diverse eccellenze anche ingrandendosi nelle dimensioni”.
Zegna ha concluso il suo intervento parlando delle prospettive future, “Con il completamento della compagine grazie all'adesione di “Pratoexpo”, la fiera unica del tessile italiano può guardare al suo futuro con ancor più ottimismo, ponendosi traguardi futuri ancora più ambiziosi a sostegno di tutto il settore”.
A cura di Pambianconews