Bagutta stipulerà entro fino novembre un accordo di licenza con l'inglese Daks Simpson per la produzione e distribuzione di camicie in Europa. Daks aveva già annunciato l'intenzione di quadruplicare il fatturato in Europa nei prossimi tre anni attraverso nuove aperture e una politica di licenze in e out. Bagutta, dal canto suo, ha messo a segno un ottimo colpo, il gruppo che fattura 38 milioni di euro l'anno e che esporta già il 50% dei suoi prodotti in Giappone, Stati Uniti, Far East ed Europa, potrebbe ricavare con i prodotti a marchio Daks 1 milione di euro nel 2006.
«Da giugno, spiega Antonio Gavazzeni, abbiamo un accordo di licenza di produzione e distribuzione di abiti da donna, per due anni, con Naj-Oleari. La prima collezione è per la primavera-estate 2006. Abbiamo puntato su Naj-Oleari perchè è un marchio fresco, che aveva debuttato bene negli anni Ottanta, per poi cadere un po' nell'oblio. Ora vogliamo rilanciarlo».
Estratto da Finanza&Mercati del 4/11/05 a cura di Pambianconews