Dopo Cina e India, un nuovo paese si sta affermando sempre più per le esportazioni tessili, si tratta del Perù che vanta una tradizione in questo comparto grazie alla disponibilità di fibre di cotone di alta qualità, come il Pima, o di lane pregiate, quali e fibre quali l'alpaca e la vigogna.
Negli ultimi dieci anni, con il passaggio generazionale ed il conseguente ringiovanimento della classe imprenditoriale, le esportazioni sono salite da 660 milioni di dollari nel 2001 a 1.090 nel 2004.
I costi, per quanto bassi, non riescono a competere con quelli asiatici, di qui l'intenzione di specializzarsi. Quanto agli italiani, marchi come Loro Piana e Zegna si riforniscono in questo paese di alpaca. Ma le potenzialità del Perù non si limitano al tessile-abbigliamento, il paese ha infatti una lunga tradizione anche nell'oreficeria, mentre il calzaturiero si sta sviluppando velocemente.
Estratto da Il Sole 24 Ore del 25/10/05 a cura di Pambianconews