Dal 1^ ottobre 2005 è diventata operativa la Federazione nata dalla fusione tra Sistema Moda Italia e Associazione Tessile Italiana, le due maggiori associazioni imprenditoriali del tessile-abbigliamento-moda italiano. La nuova Associazione ha assunto come nome quello di: SMI-ATI Federazione Imprese Tessili e Moda Italiane.
La Federazione ha come Presidente Paolo Zegna, che ha guidato nell'ultimo anno Sistema Moda Italia, e potrà contare sulla collaborazione di tre Vicepresidenti: Michele Tronconi, (Vicepresidente Vicario), Michele Norsa e Rino Bonomi. Alla Direzione Generale è stato chiamato Gianfranco Di Natale, proveniente da Unipro, l'Associazione delle industrie cosmetiche e precedenti incarichi per Associazioni legate al tessile. In precedenza Di Natale aveva ricoperto il ruolo di Vice Direttore Generale dell'Associazione Italiana della Maglieria, che aveva lasciato per assumere la Direzione dell'Unione Industriale di Verbania. Il nuovo Direttore Generale avrà come vice Mauro Chezzi, già Direttore generale di ATI.
“L'avvio operativo di SMI-ATI Federazione Imprese Tessili e Moda Italiane, ha dichiarato il Presidente Paolo Zegna, è un altro importante segnale della volontà degli operatori, del settore grandi e piccole, di impegnarsi per costruire, a tutti i livelli, le dimensioni necessarie per affrontare con successo le sfide di un mercato sempre più globale. Sono certo che questa fusione ci darà maggior autorevolezza nell'interlocuzione con le autorità istituzionali nazionali ed internazionali, e darà più forza alla nostra volontà di affermare un mercato globale dove vigano parità di condizioni, a garanzia di una concorrenza “free and fair”. Una rappresentanza unitaria delle aziende del settore tessile e manifatturiero permetterà di tutelare al meglio quel patrimonio di cultura e know-how che esprime ai massimi livelli in tutto il mondo la creatività, il gusto e l'eccellenza del Made in Italy. Abbiamo piena consapevolezza che una delle difficoltà del nostro settore consiste nella sua eccessiva frammentazione e sentiamo la responsabilità di concorrere ad aiutare il nostro sistema, qualsiasi siano le dimensioni delle singole aziende, nel suo continuo miglioramento sul fronte dell'innovazione di prodotto, della qualità, del servizio ai clienti, della capacità di penetrare e fare migliore promozione nei mercati di sbocco.
A cura di Pambianconews