Sulla base di un know-how meticolosamente acquisito in 270 anni, la Manifattura Blancpain ha sempre contribuito a spostare i confini dell'arte orologiera. Movimenti d'eccezione, record mondiali: la carriera di Blancpain è costellata da successi che hanno profondamente segnato la storia dell'orologeria. Per festeggiare il rinnovo e l'ampliamento della manifattura di Le Brassus, rimanendo fedele alla tradizione di azienda innovatrice, Blancpain presenta, nell'ambito della collezione Villeret, il calendario perpetuo manuale più sottile del mondo. Dello spessore di soli 2,91 mm, il Calibro 5621 è un gioiello di miniaturizzazione, la cui raffinatezza è eguagliata solamente dalla complessità interna: un lavoro da veri maestri.
Blancpain è diventata spesso protagonista della storia dell'orologeria grazie ad alcune importanti realizzazioni. Tra le innumerevoli prime mondiali firmate dall'azienda di Le Brassus, il Calibro 5621 si inserisce a pieno titolo, facendo compiere un notevole passo in avanti all'evoluzione della misurazione del tempo.
Il Calibro 5621 è collocato in una cassa in oro bianco del diametro di 34 mm. Impermeabile fino a 30 metri di profondità, è dotato di vetro zaffiro antiriflesso a protezione del quadrante e di un fondello con oblò in vetro zaffiro. Quest'ultimo consente di ammirare le decorazioni a Côtes de Genève, a perlage, l'anglage e la lucidatura a specchio di alcuni elementi, tutte lavorazioni interamente realizzate a mano secondo la migliore tradizione dell'alta orologiera. Sul raffinato quadrante opalino con indici romani sono posizionati i contatori della data al 3, delle fasi lunari al 6, del giorno della settimana al 9, mentre al 12 è posto l'indicatore dei mesi e, in una finestrella, quello degli anni bisestili. Il cinturino in coccodrillo e dotato di fibbia ad ardiglione personalizzata in oro bianco.
A cura di Pambianconews