Twin 2 1/2 sbarca a Londra. In questi giorni nelle vetrine di Harrods è in mostra una versione esclusiva del giaccone double face disegnata apposta per il mega store del lusso da Daniele Cordero di Montezemolo. Da un lato verde, dall'altro beige. Ma, soprattutto, da un lato elegante cappotto tre quarti, dall'altro pratico impermeabile casual. Un'invenzione che farà la felicità degli indaffarati uomini d'affari della City. E un'idea che mette Montezemolo in cima alla classifica degli innovatori nella moda. Ma non chiamatelo stilista.
«Non sono uno stilista, e quando mi chiedono per chi sono pensati i miei capi non posso che rispondere: per me», dice a F&M. Montezemolo ha dato vita al suo marchio, Twin Ddm, quando si è accorto che molti altri uomini, in giro per il mondo, avevano le sue stesse esigenze. «Ovvero capi in grado di adattarsi a situazioni e umori diversi, aggiunge Montezemolo, Capi che consentissero a chi viaggia spesso di alleggerire le valigie». Ermenegildo Zegna produce e distribuisce la linea che in Italia conta su un giro di affari di oltre cinque milioni di euro. «È una cifra ragguardevole, continua Montezemolo, poiché i capi Twin sono pochi: tre giacconi, cravatte e cinture». Intanto la collezione ha successo anche molto lontano: in Giappone, dove il fatturato supera 1,5 milioni, e negli Stati Uniti, dove è stata appena lanciata.
E la Cina? «Zegna ha una forte presenza sul territorio cinese, per cui la strada è spianata, conferma Montezemolo. Prima, però, dobbiamo consolidare la forza del nostro brand». L'espansione non è solo geografica, ma riguarda anche la gamma. «È pronto un nuovo capo che sarà lanciato a febbraio, ma non posso dire di più», conclude. Mentre il verde Harrods sarà sdoganato in primavera, e da Knightsbridge arriverà in tutti i negozi del lusso inglese.
Estratto da Finanza&Mercati del 4/10/05 a cura di Pambianconews