Nel 2005 la Cina spodesterà l'Italia dal trono di primo esportatore mondiale di mobili da arredamento, se le vendite rispetteranno le stime. Secondo le proiezioni pubblicate dalle autorità di Pechino, quest'anno il fatturato dell'export di mobili cinesi raggiungerà i 13 milioni di dollari, superando del 60% l'Unione Europea e gli Stati Uniti e alcuni paesi dell'Africa e dell'Oceania.
Secondo il quotidiano “Beijing Morning Post” a far balzare le vendite dei mobili cinesi ha contribuito il processo per anti-dumping aperto da Washington contro Pechino, che avrebbe avuto l'involontario risultato di fare pubblicità gratuita ai prodotti provenienti dal gigante orientale, “convenienti e di buona qualità”.
Estratto da Agi del 16/09/05 a cura di Pambianconews