In casa Dolce & Gabbana fervono i preparativi per celebrare i primi 20 anni della griffe. Oggi, dopo due decenni e un giro d'affari che ha raggiunto 700 milioni, la premiata ditta Dolce & Gabbana ha guadagnato non solo la pole position nel calendario delle sfilate, ottenendo lo stesso giorno di Versace, ma anche una location personalizzata e nuova di zecca.
Rumor sempre più forti parlano di trattative in corso con il bar Rattazzo. Lo storico locale della sinistra milanese a Porta Ticinese che dagli anni Settanta ha visto passare contestatori, operai in lotta, intellettuali di ogni tipo, potrebbe trasformarsi entro il 31 dicembre 2005 in una boutique D&G, in cambio di una «buona uscita» pari a circa 1,2 milioni di euro. Rattazzo resterebbe comunque proprietario dell'immobile, ma cederebbe l'attività agli stilisti.
Infine, c'è grande interesse per il cantiere aperto in piazza Risorgimento , sempre a Milano, da una società di cui fa parte anche Alfonso Dolce, fratello di Domenico. Qui, fonti molto vicine agli addetti ai lavori sotengono che sorgerà un'area dedicata allo svago per i nottambuli milanesi: il progetto prevede infatti la creazione di un ristorante, con locale-discoteca sottostante e al primo piano un negozio con le ultime novità, sulla falsa riga dell'Armani di via Manzoni. E sarebbero già pronti a traslocare anche i vicini di Turisanda.
Estratto da Finanza&Mercati del 9/09/05 a cura di Pambianconews