Alla fine l'operazione verità sui conti della Popolare di Intra è arrivata, proprio mentre è ancora in corso l'ispezione della Banca d'Italia. E proprio «la perdurante situazione di difficoltà aziendali di clienti nei confronti dei quali la banca presenta una posizione creditoria di rilievo» (leggi: Finpart) avrà un effetto devastante sulla semestrale al 30 giugno.
Il profit warning lanciato ieri sera non lascia dubbi: le sofferenze lorde cresceranno di 110 milioni, mentre l'istituto guidato dal direttore generale Claudio Ferrari procederà alla contabilizzazione di accantonamenti straordinari lordi «per complessivi 140 milioni». La perdita semestrale stimata a livello consolidato dovrebbe ammontare a circa 70 milioni, «in presenza, sottolinea la nota diffusa ieri sera, di un andamento positivo della gestione ordinaria e nel rispetto dei livelli di pratrimonializzazione richiesti».
Quasi certamente, il 7 settembre, in occasione del consiglio di amministrazione convocato per l'approvazione dei conti semestrali, saranno definiti gli interventi di natura straordinaria per ridurre i rischi di portafoglio. Il comunicato parla di «cessione pro soluto di portafogli crediti in sofferenza», mentre non fa cenno a eventuali ricapitalizzazioni.
Estratto da Finanza&Mercati del 1/09/05 a cura di Pambianconews