Sono falliti dopo appena due giorni di trattative i colloqui a Pechino fra Stati Uniti e Cina per risolvere il tema scottante delle importazioni di prodotti di abbigliamento cinese. E da Washington saranno con tutta probabilità irrigidite le attuali limitazioni all'import tessile.
La delegazione Usa, guidata da Cass Johnson, presidente del National council of textile organizational, lascerà oggi Pechino e si appresta a chiedere all'amministrazione Bush nuovi limiti di emergenza su altre categorie di prodotti tessili cinesi.
Da parte sua la Cina si è detta disposta a un baratto azzardato: ovvero aumentare le importazioni dagli Usa per ridurre il surplus commerciale se gli Stati Uniti smetteranno di vendere armi a Taiwan. ´Da parte nostra c'è la volontà di importare più merci statunitensi', ha dichiarato He Yafei, direttore generale del dipartimento per gli affari nordamericani del governo di Pechino, ´speriamo che gli Usa tolgano i limiti imposti alle esportazioni verso la Cina, soprattutto riguardo l'hi-tech'.
Estratto da ItaliaOggi del 1/09/05 a cura di Pambianconews