Swatch vola nel primo semestre e prevede che il 2005 sarà un anno record per le vendite. Grazie soprattutto al lusso (e a condizione che non ci siano ulteriori fluttuazioni nei cambi valutari). Nei primi sei mesi dell'esercizio, il gruppo svizzero degli orologi ha realizzato profitti per 264 milioni di franchi svizzeri (circa 170 milioni di euro), con un incremento del 22% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e superando le stime degli analisti. Progresso anche nel giro d'affari, cresciuto del 6,1%, a 2,08 miliardi di franchi.
La crescita è arrivata, come detto, dai marchi di alto rango come Omega, Longines e Breguet. Il gruppo, fondato negli anni '80 da Nicholas Hayek e ora guidato dal figlio Nicholas Jr, sta investendo circa 110 milioni di dollari per aprire un nuovo megastore a Tokyo e promuovervi i brand più lussuosi.
Intanto Hayek pensa ad acquisizioni, anche nel settore della gioielleria. Nonostante i risultati positivi, ieri, i titoli dell'azienda hanno perso a Zurigo fino all'1,7% (a 37,1 franchi); ma da inizio anno i titoli sono cresciuti del 9,8 per cento. A frenare ieri gli investitori sembra essere stato il fatto che i margini di profitto nel periodo (15,6%) sono rimasti invariati rispetto allo scorso anno.
Estratto da Finanza&Mercati del 25/08/05 a cura di Pambianconews