Il matrimonio Lardini-Piombo durerà fino al 2017. Lo storico marchio di abbigliamento per uomo ha rinnovato per i prossimi 12 anni l'accordo di licenza per la commercializzazione nel mondo delle linee di Massimo Piombo. La licenza non riguarda però la Cina, dove il presidio del marchio Piombo è stato affidato a Zegna, che prevede di aprire 100 punti vendita nei prossimi tre anni.
In ogni caso per quanto riguarda il binomio Lardini-Piombo «stimiamo che le vendite degli abiti Piombo, nel 2006, copriranno il 20 per cento del nostro fatturato», spiega Andrea Lardini, titolare dell'azienda marchigiana che ha chiuso il 2004 con 33 milioni di fatturato. Nonostante la crisi del settore, i conti di Lardini sono in costante crescita.
«Prevediamo ricavi per 38 milioni di euro per l'esercizio 2005 e per 45 milioni nel 2006. Il 50 per cento all'estero e il 50 per cento in Italia», continua Andrea Lardini. «La nostra, spiega, è ancora un'azienda a conduzione familiare, ma l'obiettivo è rafforzare le linee e l'immagine del marchio nel mondo».
Estratto da Finanza&Mercati del 20/07/05 a cura di Pambianconews