Riallacciare e saldare quei rapporti fra economia e società che hanno alimentato lo sviluppa dell'area.
È questa, oggi, la 'mission' prioritaria della Fondazione Nordest nella visione di Andrea Tomat, presidente di Unindustria Treviso e di Lotto Sport Italia.
Tomat è stato eletto ieri nuovo presidente della Fondazione in sostituzione di Dino Menarin che, a fine mandato, è stato riconfermato nell'esecutivo di cui fanno parte anche Franco Antiga (Venetobanca), Adriano Dalpez (Camera di commercio Trento), Piero Della Valentina (Confindustria Friuli Venezia Giulia), Giovanni Pavan (Unioncamere Friuli Venezia Giulia) ed Enrico Zobele (Assindustria Trento).
«La Fondazione, ha detto Tomat, non solo ha lavorato ha elaborato strategie e offerto proposte ad una società in forte evoluzione. Ha creato, in sostanza, una solida base di cultura d'impresa». «Oggi però, ha aggiunto, la situazione è cambiata, il momento è diverso e c'è assoluto bisogno di elaborare nuove strategie e nuove proposte. In particolare è venuta meno, come hanno evidenziato tutte le analisi, quella complicità fra le varie componenti della società civile e le imprese che ha permesso di costruire una situazione di diffuso benessere. Il compito impegnativo cui la Fondazione è chiamata è di riannodare i fili di questo dialogo, di evitare una frattura che potrebbe essere pericolosa».
A giudizio del nuovo presidente della Fondazione Nordest quest'area ha gestito bene la sua mentale fase di massima espansione, il territorio ne ha avuto importanti benefici di ritorno, le imprese si sono sviluppate, ma tutto questo non basta ed è necessario accelerare un processo di cambiamento attraverso iniezione in dosi massicce di fiducia e di strategie condivise, costante "perché è fondamentale cavalcare il momento e dare risposte in fretta a situazioni in rapida evoluzione».
Estratto da Il Sole 24 Ore del 7/07/05 a cura di Pambianconews