Marks & Spencer abbandona il progetto Lifestore, la divisione di prodotti per la casa, cedendo il ramo d'azienda al gruppo danese Ilva. Parto della mente del manager italiano Vittorio Radice, portato in M&S nel 2002 come capo della divisione abbigliamento e incaricato di dare una spinta alle vendite del retailer britannico, Lifestore non ha mai convinto i clienti.
L'accordo prevede la cessione dell'unico negozio attivo, a Gateshead, nel nordest dell'Inghilterra, costato 14 milioni di sterline e chiuso l'anno scorso, e i terreni sulla quale doveva sorgere un secondo Lifestore. Il gruppo danese intende sviluppare i due siti, puntando soprattutto a creare un concorrente all'Ikea.
Estratto da Finanza&Mercati del 5/07/05 a cura di Pambianconews