Si chiamerà d'ora in poi semplicemente Ferré, la maison fondata nel 1978 da Gianfranco Ferré e oggi brand di punta nel gruppo IT Holding di Tonino Perna. L'offerta si suddivide in tre segmenti. Nell'annunciarlo, Massimo Macchi, da quattro mesi alla guida della società (con esperienze nell'area del lusso da Bulgari, Testoni e Gucci), ha spiegato che la decisione nasce da una strategia più aggressiva: il nome Ferré è più breve, più moderno, più facile da ricordare.
Nel riorganizzare l'offerta, il mondo dello stilista milanese è stato diviso in tre grandi segmenti, cui corrispondono altrettante etichette: al top, la Gianfranco Ferré ossia la linea più alta di gamma e più rappresentativa dello stile Ferré, che sconfina in capi di vera Alta Moda, realizzati su misura nell'atelier di via Pontaccio.
Nel ricordare che lo scorso anno la griffe ha sviluppato un giro d'affari pari a 145 milioni di euro, Macchi ha detto che prevede una crescita del 10 per cento per gli anni a venire. L'incremento sarà sostenuto soprattutto dagli accessori, che attualmente contribuiscono soltanto per il 30 per cento al fatturato.
Estratto da Fashionmagazine.it del 28/06/05 a cura di Pambianconews