Tim Boyle ha deciso di attraversare l'Oceano per conquistare l'Europa. Il figlio di mamma Gert Boyle, la donna che ha creato il marchio Columbia, facendone un brand dell'outwear da 1 miliardo di dollari di fatturato, ha lasciato Portland per fare il giro delle capitali della moda europea.
L'Italia sarà una sfida cruciale. «Abbiamo creato nel 2004 la Columbia Italy, spiega il manager, per valorizzare il nostro modello». Non è facile, visto che il gruppo ha solo 110 negozi di proprietà nel mondo, e nessuno in Italia. «Restiamo una società wholesale, sottolinea Boyle, ma cominciamo ad allestire i nostri concept store (una sorta di corner) nei negozi chiave italiani. In tutto oggi sono una cinquantina».
La società è pronta ad accelerare sulla comunicazione. In Italia, giocherà forte sulle calzature (oggi ferme al 16% dei ricavi globali, ma «destinate a diventare il nostro primo prodotto»). Infine, Columbia non teme la Cina, poiché ha già una struttura che produce pressoché al 100% nel Far East.
Estratto da Finanza&Mercati del 24/06/05 a cura di Pambianconews