Von Dutch, il marchio della controcultura on the road, sbarca in via della Spiga. In un lussuoso cortile, al civico 48, un pò defilato dalle boutique eleganti del Quadrilatero, il nuovo negozio del marchio casual balzato alla ribalta per il cappello comparso in testa a Justin Timberlake, Britney Spears (lo indossava nel giorno del suo matrimonio), Madonna e altre celebrità, è arredato (dall'architetto Luca Tonelli) come un garage: scaffali in ferro, un frigo rosso pieno zeppo di birra Budweiser, i camerini in legno che ricordano gli spogliatoi dei meccanici americani con le tende fatte di scampoli su cui campeggia il logo che fa la differenza.
Si tratta del Flying Eyball, un occhio iniettato di sangue con le ali, che ricorre un po' ovunque, sulle t-shirt, sui jeans, sulle sneaker, sugli short, sulle borsine di plastica ottagonali come quelle che si usavano negli Anni 80. Pezzi coloratissimi, rosa shocking, giallo, azzurro, dall'aria vissuta anzi «customizzata».
Estratto da Corriere della Sera del 22/06/05 a cura di Pambianconews