Aspesi si rafforza sul fronte giapponese. La società d'abbigliamento italiana, creata 35 anni fa dall'imprenditore Alberto Aspesi, ha siglato una joint venture con il colosso della distribuzione giapponese Fast Retailing e la Mitsubishi Corporation per dare vita alla nuova società Aspesi Japan. Questa operazione, che si può considerare come il primo passo nell'espansione sull'intero mercato asiatico, è il risultato tangibile della nuova gestione dell'azienda lombarda.
Dal 2003, infatti, al fondatore, che detiene tuttora il 50% della compagnia, si sono affiancati due nuovi soci, la G2 di Giuliano e Guglielmo Tabacchi e Sabino Ventura, subentrati al gruppo Intek. «La nostra missione è rafforzare il marchio senza snaturarlo, spiega Sabino Ventura. Fino dalle origini ci hanno conosciuto come un prodotto che pur essendo di nicchia rifugge tutto ciò che è snob. E vogliamo portare questo messaggio anche fuori dai confini nazionali».
Nel mirino dell'azienda di Legnano, che nel 2004 ha fatturato 43 milioni di euro (+10% rispetto all'anno precedente) con un utile netto pari al 15% delle vendite, dopo il Giappone ci sono Barcellona, Parigi e Londra. Ma il mercato più forte resta quello italiano (80% dei ricavi), dove sono già in cantiere i due primi monomarca. Quello di Roma aprirà in settembre in via del Babbuino, ma il vero flag ship store del marchio sarà nel pieno centro di Milano.
Estratto da Finanza&Mercati del 9/06/05 a cura di Pambianconews