Prima di decidere di dare il via ad una nuova produzione, ha fatto un giro per le fabbriche. Destinazione, la provincia di Guangzhou, dove c'è la più alta concentrazione di calzaturifici cinesi. Una sorpresa per Luigino Rossi, creatore e presidente della Rossimoda, una delle industrie della Riviera del Brenta, che produce da sempre calzature di lusso da donna.
«Sono sempre stato contrario ai dazi e alle forme di protezionismo», dice Rossi. Certo, la concorrenza deve essere leale: e quindi è d'accordo con la lotta alla contraffazione, cosi come va accelerata la reciprocità".
Meglio, quindi, allearsi con il “nemico”.
La strategia asiatica va avanti su due binari. Da una parte, l'alleanza con gli importatori per vendere le calzature di lusso nei corner; dall'altra, la produzione in loco.
« Il mio obiettivo è stare al passo con i tempi ma non punto ad una crescita ossessiva del fatturato: preferisco mantenere la mia connotazione di azienda del lusso», dice Rossi. Che però non esclude, in futuro, di produrre e vendere una fetta della produzione direttamente in Cina, senza fare tappa nella Riviera del Brenta.
Estratto da Il Sole 24 Ore del 27/05/05 a cura di Pambianconews