Crescita dei ricavi consolidati di Gruppo a 1,46 miliardi di Euro.
Vendite in crescita per i marchi Prada e Miu Miu.
Proseguita la politica di investimenti in negozi diretti, miglioramento dei processi industriali e in comunicazione.
Avviata la ristrutturazione di Jil Sander e Helmut Lang.
Il Consiglio di Amministrazione di Prada Holding NV, la Holding Olandese del Gruppo Prada, si è riunito oggi e ha approvato i risultati di bilancio dell'esercizio 2004. L'esercizio 2004 comprende il periodo di 13 mesi dal 1 Gennaio 2004 al 31 Gennaio 2005 in seguito alla decisione del Consiglio lo scorso anno di cambiare il termine dell'anno fiscale dal 31 Dicembre al 31 Gennaio.
Il Gruppo ha registrato ricavi totali pari a 1,46 miliardi di Euro per il periodo di 13 mesi.
Per il periodo di 12 mesi comparabile all'anno precedente, i ricavi del Gruppo sono cresciuti di oltre il 6% a cambi costanti. Prada e Miu Miu continuano a rappresentare i marchi di riferimento del Gruppo in termini di ricavi (rappresentando all'incirca l'85% dei ricavi totali di Gruppo) e di redditività.
Le vendite Prada e Miu Miu sono state particolarmente forti in Asia Pacific (+25% a cambi costanti per il periodo di 12 mesi) e negli Stati Uniti (+14% a cambi costanti per il periodo di 12 mesi e crescita del 22% per le vendite dirette Prada). I ricavi sono cresciuti anche in tutti gli altri mercati principali, compresi Giappone, Italia e resto dell'Europa, nonostante la persistente debolezza delle economie europee. In termini di categorie di prodotto, l'abbigliamento e la pelletteria sono cresciuti rispettivamente del 18% e 13% (a cambi costanti e su 12 mesi), rappresentando circa il 40% e il 35% delle vendite totali.
Il marchio Prada ha continuato la propria espansione nei mercati principali. In aprile ha aperto ad Alexandra House a Hong Kong un nuovo negozio flagship di 1000 mq, che rafforza la presenza del marchio non soltanto presso la clientela locale ma anche verso il flusso di turisti cinesi che cresce a ritmi molto sostenuti. Nell'estate del 2004 Prada ha anche aperto il suo terzo Epicentro a Beverly Hills, Los Angeles.
Gli operatori ed esperti del settore continuano a riconoscere la capacità del Gruppo di concepire e produrre articoli che spiccano per creatività, qualità e innovazione. Nel corso del 2004, Prada ha presentato collezioni di borse, calzature e abbigliamento che hanno riscosso grandissimo successo presso la stampa e i clienti. In autunno, Prada ha anche lanciato nei principali mercati il nuovo profumo da donna %u2018Prada', che è immediatamente diventato un best seller nei department store americani e inglesi in cui è stato distribuito.
Questa capacità di innovazione nel design, nella produzione e nella distribuzione continua a generare valore per il marchio Prada: nel 2004 il marchio è stato incluso nella classifica annuale di Interbrand dei 100 marchi più importanti del mondo, con un valore stimato superiore a 2,5 miliardi di dollari US.
L'attività dei marchi Prada e Miu Miu si è confermata redditizia, malgrado l'impatto sfavorevole dei tassi di cambio determinato dall'apprezzamento dell'euro. In seguito ad un approccio conservativo deciso dal Consiglio di Amministrazione, il Gruppo ha effettuato svalutazioni di immobili e di goodwill, nonchè accantonamenti straordinari, per un totale di circa 50 milioni di Euro.
A livello consolidato, nonostante l'andamento positivo dei marchi Prada e Miu Miu, il risultato è stato condizionato dalle perdite e svalutazioni delle controllate Jil Sander e Helmut Lang, che hanno pesato per complessivi 73 milioni di Euro. Tenuto conto degli elementi straordinari e non ricorrenti sopra descritti, il risultato complessivo del Gruppo ha registrato una perdita di 62 milioni di Euro.
Prospettive per il 2005
L'andamento positivo del marchio Prada è continuato nel primo trimestre del 2005, che registra vendite retail in crescita grazie ad una collezione Primavera/Estate 2005 di grande successo. Anche le vendite alla distribuzione per la collezione Prada Autunno/Inverno 2005 sono in crescita rispetto allo scorso anno, dato particolarmente incoraggiante per la restante parte dell'anno.
All'inizio del 2005, il Gruppo ha annunciato un piano di ristrutturazione e sviluppo di Jil Sander, che investe la parte industriale, la logistica e la rete distributiva. Il piano è finalizzato ad una significativa diminuzione delle perdite nel 2005 e al raggiungimento di profitti operativi nel 2006. Il Gruppo ha inoltre drasticamente ridotto i costi fissi relativi al marchio Helmut Lang.
Il completamento della ristrutturazione dei marchi Jil Sander e Helmut Lang e l'aumento delle vendite dei marchi Prada e Miu Miu riporteranno presto il Gruppo a soddisfacenti livelli di redditività.