L'integrazione di Cole National è ancora in corso ma Luxottica pensa già a nuove acquisizioni. Senza considerare il fatto che il gruppo fondato da Leonardo Del Vecchio a luglio raddoppierà la capacità produttiva dei suoi impianti in Cina, proprio nelle terre più ricche del Celeste Impero punta a comprare qualche piccola catena di negozi entro la fine dell'anno.
La strategia di crescita del leader mondiale dell'occhialeria è stata sempre una miscela di prudenza e forte ambizione. L'esito è noto: ogni 2-3 anni, a partire dal 1,995, Del Vecchio ha aggiunto un tassello al suo network mondiale di negozi specializzati.
Cole ha chiuso il 2004 con un risultato operativo attorno al 3-4 per cento, 7 punti percentuali sotto all'australiana Opsm. L'una e l'altra nell'arco di due anni dovrebbero arrivare in linea con il resto del gruppo, alla soglia del 14 per cento circa. Da notare, peraltro, che la redditività di Cole è influenzata dal fatto che buona parte dei 2.100 negozi sono in franchising.
Estratto da Affari&Finanza del 23/05/05 a cura di Pambianconews