Da designer di un marchio a marchio di un designer. La mente creativa dietro i successi di Gucci mette ora in primo piano il proprio nome. Un passaggio reso possibile dalla grande personalità di Tom Ford, in grado di ritagliarsi uno spazio indipendente rispetto al marchio «ingombrante» della maison. Ma in che misura il mercato è pronto a riconoscere al nome dello stilista texano lo status di vero e proprio brand, premiandolo con il successo commerciale? Ovvero, quanto vale oggi il marchio Tom Ford?
Se da un lato è difficile escludere che il nome dello stilista possa esercitare un certo richiamo, dall'altro il brand oggi esiste solo sulla carta, senza alcun riscontro di mercato. L'attribuzione di un valore economico puntuale sarebbe caratterizzata da troppi «se»: le categorie di prodotto commercializzate, la tipologia di canale distributivo, la combinazione con altri marchi e il posizionamento.
In attesa di conoscere la strategia di ingresso nel mercato, l'attribuzione alla firma di Tom Ford di uno specifico valore economico sarebbe inattendibile. Più ragionevole, invece, parlare di una valutazione del potenziale del brand, probabilmente superiore ai 250 milioni di euro.
Estratto da Economy del 2/05/05 a cura di Pambianconews