Il 14 Aprile il Consiglio di Amministrazione della De Rigo S.p.A. ha approvato i risultati consolidati del 2004, che evidenziano una forte crescita della redditività operativa del Gruppo.
I principali risultati consolidati non certificati sono:
– Il fatturato netto consolidato è stato pari a 514,4 milioni di Euro, in crescita dell'1,9% rispetto ai 504,8 milioni di Euro realizzati nell'anno precedente. Le vendite del 2004 hanno confermato l'andamento positivo dei risultati del Gruppo. Escludendo le vendite di EID, la joint venture con il Gruppo Prada, dai risultati del Gruppo del 2003, la crescita del fatturato è stata del 6,1%.
– Il margine operativo lordo 3 è cresciuto del 7,5% a 55,7 milioni di Euro, dai 51,8 milioni di Euro realizzati nel 2003 e ha rappresentato il 10,8% del fatturato, rispetto al 10,3% dell'anno precedente.
– L'utile operativo è cresciuto del 15,7% a 28,8 milioni di Euro, dai 24,9 milioni di Euro realizzati nel 2003 e ha rappresentato il 5,6% del fatturato, rispetto al 4,9% dell'anno precedente.
– L'utile netto è stato pari a 14,5 milioni di Euro, in calo del 21,6% rispetto ai 18,5 milioni di Euro realizzati nel 2003, quando i risultati furono positivamente influenzati dalla vendita della partecipazione di controllo in EID, che aveva contribuito per 11,8 milioni di Euro alla voce altri proventi netti (inclusi 3,7 milioni di Euro attribuibili a terzi, che erano stati dedotti dai risultati consolidati del Gruppo come interessi di minoranza). L'utile ha rappresentato il 2,8% del fatturato rispetto al 3,7% dell'anno precedente.
– Al 31 Dicembre 2004 la posizione finanziaria netta 4 del Gruppo De Rigo era positiva e pari a 6,2 milioni di Euro, rispetto al debito netto di 3,6 milioni di Euro registrato al 31 Dicembre 2003. Il miglioramento della posizione finanziaria netta del Gruppo è principalmente da attribuire agli utili realizzati nell'esercizio e alla riduzione degli investimenti in capitale circolante.
Produzione e distribuzione all'ingrosso
Il fatturato netto della divisione di produzione e distribuzione all'ingrosso è stato pari a 134,5 milioni di Euro, in calo dell'1,2% rispetto ai 136,2 milioni di Euro realizzati nel 2003. Escludendo le vendite effettuate dalla divisione di produzione e vendita all'ingrosso verso EID dai risultati del 2003, il fatturato è cresciuto dello 0,7%, riflettendo risultati di vendita molto positivi in certi mercati dell'Estremo Oriente, quali il Giappone e Hong Kong, e in diversi mercati europei, come la Grecia e la Spagna.
Il margine lordo della divisione è cresciuto, riflettendo la riduzione del costo del venduto, principalmente dovuta a maggiori efficienze nel processo produttivo, e un più favorevole mix di vendita in quanto nei risultati 2003 erano incluse le vendite a margine relativamente più basso verso EID.
L'incremento del margine lordo si è riflesso in una forte crescita sia del margine operativo lordo sia dell'utile operativo: il margine operativo lordo è cresciuto del 15,8% a 21,3 milioni di Euro dai 18,4 milioni di Euro realizzati nel 2003 e ha rappresentato il 15,8% del fatturato rispetto al 13,5% dello dell'anno precedente; l'utile operativo è cresciuto del 19,1% a 16,2 milioni di Euro dai 13,6 milioni di Euro registrati nel 2003 e ha rappresentato il 12,0% del fatturato rispetto al 10,0% dell'anno precedente.
Distribuzione al dettaglio
Il fatturato netto della divisione di distribuzione al dettaglio è cresciuto del 7,8% a 389,8 milioni di Euro, rispetto ai 361,5 milioni di Euro realizzati nel 2003. L'incremento del fatturato della divisione riflette una crescita delle vendite su base comparabile del 6,0% da parte di General Optica ("GO"), la catena di negozi di ottica che opera principalmente nel mercato spagnolo, e del 6,2% da parte di Dollond & Aitchison ("D&A"), la catena di negozi di ottica che opera nel mercato britannico. La crescita del fatturato è stata inoltre favoritadall'apertura di 6 negozi di proprietà e di 4 negozi in franchising da parte di GO.
Il margine operativo lordo della divisione di vendita al dettaglio è cresciuto del 10,3% a 34,4 milioni di Euro, dai 31,2 milioni di Euro realizzati nel 2003 e ha rappresentato l' 8,8% del fatturato rispetto all' 8,6% dell'anno precedente. L'utile operativo della divisione è cresciuto del 31,3% a 12,6 milioni di Euro dai 9,6 milioni di Euro del 2003 e ha rappresentato il 3,2% del fatturato rispetto al 2,7% dell'anno precedente.
Questi risultati riflettono il contributo delle due catene di vendita al dettaglio del Gruppo:
Il fatturato di GO è cresciuto del 7,8% a 140,9 milioni di Euro, mentre il margine operativo lordo si è incrementato dell' 11,4% a 23,5 milioni di Euro dai 21,1 milioni di Euro realizzati nel 2003 e ha rappresentato il 16,7% del fatturato rispetto al 16,1% dell'anno precedente. La crescita del margine operativo lordo riflette sia l'incremento delle vendite, a sua volta da attribuire alla crescita del fatturato su base comparabile e all'apertura di nuovi negozi di proprietà e in franchising, sia la crescita del margine lordo che ha più che compensato un aumento delle spese pubblicitarie.
L'utile operativo è cresciuto del 27,4% a 10,7 milioni di Euro dagli 8,4 milioni di Euro realizzati nel 2003 e ha rappresentato il 7,6% del fatturato rispetto al 6,4% dell'anno precedente. L'utile operativo è cresciuto in misura maggiore rispetto al margine operativo lordo in quanto gli ammortamenti sono rimasti sostanzialmente stabili, passando dai 12,7 milioni di Euro del 2003 a 12,8 milioni di Euro nel 2004.
D&A ha realizzato un incremento del fatturato del 7,8% a 248,9 milioni di Euro, dai 230,8 milioni di Euro realizzati nel 2003. Il fatturato è cresciuto del 5,8% a parità di tassi di cambio, riflettendo l'aumento del valore della Sterlina rispetto all'Euro, mentre le vendite su base comparabile sono cresciute del 6,2%. La crescita del fatturato è stata principalmente dovuta alle aggressive campagne di marketing messe in atto dal Management, che hanno generato un incremento delle vendita dei prodotti di fascia alta.
Come conseguenza dell'incremento delle vendite, il margine operativo lordo è cresciuto del 7,9% a 10,9 milioni di Euro, dai 10,1 milioni di Euro realizzati nel 2003 e ha rappresentato il 4,4% del fatturato, la stessa incidenza rilevata nell'anno precedente. L'utile operativo è cresciuto del 58,3% a 1,9 milioni di Euro dagli 1,2 milioni di Euro del 2003 e ha rappresentato lo 0,8% del fatturato rispetto allo 0,5% dell'anno precedente.
Come per GO, l'utile operativo è cresciuto in misura maggiore rispetto al margine operativo lordo in quanto gli ammortamenti sono rimasti sostanzialmente stabili, passando dagli 8,9 milioni di Euro del 2003 a 9,0 milioni di Euro nel 2004.
Altre informazioni
· Gli utili per azione sono stati pari a 0,33 Euro dagli 0,41 Euro realizzati nel 2003. Gli utili per azione diluiti per effetto delle stock options sono stati pari a 0,33 Euro dagli 0,41 Euro realizzati nel 2003. Il piano di stock options per i Dirigenti del Gruppo è terminato il 31 Dicembre 2004.
· Le imposte sul reddito sono state pari a 12,7 milioni di Euro, rispetto ai 14,9 milioni di Euro del 2003. L'utile prima delle imposte del Gruppo è stato tassato a un'aliquota fiscale effettiva del 46,1%, rispetto al 39,5% del 2003. La crescita dell'aliquota fiscale effettiva è principalmente dovuta al fatto che il risultato lordo 2003 includeva gli utili derivanti dalla cessione della partecipazione in EID che erano soggetti ad aliquote fiscali inferiori.
· Gli investimenti in immobilizzazioni materiali sono stati pari a 17,6 milioni di Euro, rispetto agli 11,5 milioni di Euro realizzati nel 2003. L'incremento è principalmente dovuto ai maggiori investimenti nell'apertura e nel rinnovo di negozi nella divisione di vendita al dettaglio.
· La Società ha attualmente in atto un piano di acquisto azioni proprie in base al quale può acquistare un massimo di 4.400.000 azioni proprie fino al Novembre 2005. Alla data di questo annuncio, la Società ha acquistato un totale di 2.448.000 azioni proprie a un prezzo medio di 6.08 Dollari per azione.
Ennio De Rigo, Presidente del Gruppo De Rigo, ha così commentato i risultati del Gruppo nel 2004: "La forte reazione messa in atto dal Gruppo per recuperare le vendite perse con la cessione di EID si è riflessa in un incremento complessivo del fatturato, mentre i miglioramenti nel margine lordo hanno contribuito ad ottenere risultati operativi molto positivi. Stiamo lavorando per capitalizzare le opportunità di crescita delle vendite offerte dai nuovi contratti di licenza recentemente firmati e per sviluppare i nuovi business con Ermenegildo Zegna e Jean Paul Gaultier. Guardando al futuro è doveroso riconoscere che la condizione generale dell'economia sta fortemente influenzando anche l'andamento del settore ottico in alcuni mercati dove operiamo e richiederà nuovi sforzi e nuove strategie per raggiungere i risultati desiderati."