Gli obiettivi di Patrizio Bertelli e del nuovo capo della finanza, Carlo Mazzi, sono scritti in tre numeri: 1.468 milioni di ricavi, 811 milioni il gross margin e 202 di ebitda. Cifre che attestano il rilancio di Prada, in corso ormai da un anno. È il succo del budget 2005 trasmesso dal luxury group milanese alle banche più vicine alla griffe, a corredo dei conti consuntivi del |
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Quali sono, dunque, i numeri del fashion group? Il fatturato 2004 ha raggiunto 1,46 miliardi, in crescita nell'ordine del 13% a parità di perimetro e cambi costanti (un terzo dei ricavi è in dollari). Sono aumentati però anche i costi. Le materie prime sono salite a 676 milioni (+19%), il costo del lavoro è a 248 e per la prima volta compare come voce importante l'affitto dei negozi (147 milioni) a seguito delle cessioni immobiliari. L'incidenza sui ricavi del gross margin (784 milioni) è perciò scesa di due o tre punti al 54%. L'erosione di redditività si conferma nell'ebitda di 165 milioni, con rapporto sui ricavi dell'11,3% dal precedente 15% pro-forma. Infine l'ebit è sceso a 13 milioni.
Estratto da Il Mondo del 8/04/05 a cura di Pambianconews