Montblanc cambia pelle. All'indomani della chiusura della fiera di Ginevra, l'azienda tedesca (dal 1986 parte del gruppo Richemont) leader nella produzione di penne, ha svelato la forte crescita anche nei settori diversi da quello storico. Secondo quanto ha dichiarato a Bloomberg il ceo Wolff Heinrichdorff, molto presto i ricavi della società cresceranno maggiormente grazie a orologi, pelletteria e accessori di lusso, piuttosto che per la vendita di stilografiche e roller.
«Il business derivante da orologi e pelletteria, infatti, è oggi molto più redditizio di quello delle penne proprio per la loro posizione sul mercato. L'indice di gradimento delle nostre penne sul mercato mondiale oscilla tra il 50 e il 90 per cento. Come potremmo crescere ulteriormente?».
La situazione è analoga anche in Italia, dove pelletteria e orologi stanno riscuotendo molto successo. Tanto che tra i progetti ci sono prodotti declinati al femminile. Così, dopo borse e orologi, toccherà alla gioielleria. Merito anche di Barbara Falconer, nuovo ceo italiano. Guarda caso, una donna.
Estratto da Finanza&Mercati del 8/04/05 a cura di Pambianconews