Il re dei divani chiude il 2004 con un bilancio poco esaltante. Natuzzi ha reso noti ieri i risultati di un anno su cui, ancora una volta, sembra aver pesato l'effetto dollaro. Le vendite nette si sono attestate a 753,4 milioni di euro, con una diminuzione del 2,1 % rispetto al 2003. L'azienda di Santeramo in Colle (Bari), quotata a New York, ha perso terreno nelle Americhe (dove la quota di mercato Natuzzi si aggira attorno al 15%): basti pensare che nel quarto trimestre il valore delle vendite si è fermato a 54,2 milioni con una diminuzione del 31,7% rispetto a un anno prima.
Per Pasquale Natuzzi, presidente della società, questo risultato è dipeso da «una domanda debole, con una conseguente diminuzione degli ordini e delle vendite. Le principali ragioni di questa tendenza sono legate all'andamento sfavorevole del cambio euro/dollaro e alla crescente pressione sui prezzi riscontrata nel mercato statunitense».
In crescita, invece, il dato europeo. Nel Vecchio Continente, sempre nell'ultimo trimestre, le vendite sono cresciute del 10,8% (101,6 milioni, all'interno di un mercato controllato per l'8%). Segno positivo anche per il risultato ottenuto nel resto del mondo (+6,1% a 12,1 milioni). Nel prossimo futuro, fanno sapere dall'azienda, l'export continuerà ad essere strategico: Cina, Corea e Giappone i mercati su cui sarà rafforzata la presenza.
Estratto da Il Sole 24 Ore del 1/04/05 a cura di Pambianconews