Marzotto chiude la prima operazione tessile dopo il riassetto e il titolo incamera l'ennesimo record. Ieri Valdagno ha definito la joint venture tra la controllata Lanerossi e il gruppo Verzoletto, e l'azione ha sfiorato quota 17 euro prima di chiudere a 16,67 (+2,95%). La pioggia di giudizi positivi da parte dei broker emessi dopo la presentazione del piano, lunedì scorso, aveva già consentito un notevole rimbalzo borsistico.
«Siamo il maggiore gruppo tessile italiano ed europeo, spiega Stefano Sassi, direttore generale delle attività tessuti e filati, e questo ci consentirà di avere altre occasioni di aggregazione». Insomma, il tessile di Valdagno vuole giocare sempre più da leader e sembra prepararsi ad altre partnership o acquisizioni. «Come polo aggregante, ha concluso Sassi, potremo essere competitivi, e generare utili, anche a fronte della concorrenza del Far East».
Estratto da Finanza&Mercati del 22/03/05 a cura di Pambianconews