Richemont potrebbe trovarsi con una marcia in più in America grazie agli investimenti in formazione. Secondo uno studio dell'American Watchmakers-Clockmakers Insitute, gli Stati Uniti hanno bisogno di aumentare di quasi il 50% il numero dei maestri orologiai, portandolo a 11mila dagli attuali 7mila. L'allarme è stato innescato dalla scoperta che l'età media degli artigiani in grado di riparare orologi da polso meccanici è ormai di 61 anni. Il che significa pensione alle porte. In più, le scuole di formazione sono solo 12 contro le 40 del 1978, e appena quattro di esse abilitano a lavorare sulle lancette di lusso Swiss Made.
Gli Stati Uniti, infatti, sono uno dei motori dell'export di lancette di Berna, con una crescita del 13% nel 2004. «Riteniamo, spiega Claire Kent, analista di Morgan Stanley, che la capacità di offrire servizi post vendita in tempi rapidi rappresenti un fattore sempre più decisivo». Non a caso, il gruppo Swatch ha in programma l'apertura entro l'anno di una scuola per riparatori di orologi nel New Jersey. E la stessa Swatch sta erogando donazioni consistenti alle scuole americane, assieme a Rolex, Audemars, Breitling e Richemont.
Estratto da Finanza&Mercati del 22/02/05 a cura di Pambianconews