Ferragamo è pronto a cedere Ungaro. In un consiglio di amministrazione tenuto la scorsa settimana il gruppo fiorentino ha esaminato il dossier di vendita del marchio francese acquistato nel 1986 e che, dopo ripetuti tentativi di rilancio, è stato messo in vendita alcuni mesi fa.
Secondo quanto risulta a Finanza & Mercati, sono giunte due manifestazioni di interesse. La prima da un gruppo industriale straniero che vuole diversificare nel settore lusso; la seconda da una società italiana attiva nel settore moda. Il valore della maison, che a fine 2004 ha raggiunto un fatturato di circa 74 milioni di euro (+8% dall'anno precedente) e una perdita operativa superiore ai 10 milioni, si aggira sui 25 milioni di euro.
A settembre è stato siglato un contratto con la società britannica Marchpole holding per la produzione della linea maschile, disegnata da José Levy. Inoltre, è stata siglata la licenza per la produzione della linea Fuchsia con il gruppo Burani e sono stati aperti numerosi negozi in franchising in Medio Oriente. Dunque, starà al futuro azionista stabilire se le mosse fatte sono andate nella giusta direzione, rinnovando la fiducia all'amministratore delegato De Spirt.
Estratto da Finanza&Mercati del 1/02/05 a cura di Pambianconews