Le banche frenano su Finpart. La finanziaria proprietaria di diversi marchi del tessile-abbigliamento, che in estate ha dichiarato l'incapacità a rimborsare bond per 210 milioni di euro, ha saputo ieri quanto il sistema bancario è disposto a investire nel suo salvataggio. Le otto banche creditrici (Intesa, Antonveneta, Pop Intra, Capitalia, Legnano, Unicredito, Mps e Sanpaolo-Imi), hanno portato dai richiesti 80 milioni di euro (60 come linee di credito, 20 in aumento di capitale), a 50-55 milioni (come linee di credito rimborsabili in 10 anni), la disponibilità complessiva.
La strada di Finpart passa dunque ora attraverso la vendita degli asset. Dopo l'accordo per Frette, sembra la volta di Pepper, che controlla Moncler, Cerruti jeans e Marina Yachting. Mittel è in pole position, ma sembra aumentare l'interesse del fondo americano Oak Tree.
Estratto da Corriere della Sera del 22/12/04 a cura di Pambianconews